Miguel Gotor, nato a Roma nel 1971, è uno storico, politico e saggista italiano. Attualmente insegna Storia moderna all’Università di Torino. È stato senatore della Repubblica dal 2013 al 2018.
La sua ricerca si concentra su due ambiti principali: i santi, gli eretici e gli inquisitori tra il Cinquecento e il Seicento, e la storia italiana degli anni Settanta del Novecento. È stato anche fellow presso «Villa I Tatti. The Harvard University Center for Italian Renaissance Studies». Nel 2022 ha interpretato un giudice nel film “Esterno notte” di Marco Bellocchio, di cui è stato anche consulente storico. Attualmente è assessore alla cultura del comune di Roma.
Titoli pubblicati:
I beati del papa. Santità, Inquisizione e obbedienza in età moderna (Olschki, 2002)
Chiesa e santità nell’Italia moderna (Laterza, 2004)
Immagini di un cinquantennio (1954-2004) (Piria, 2006)
Il memoriale della Repubblica. Gli scritti di Aldo Moro dalla prigionia e l’anatomia del potere italiano (Einaudi, 2011)
Santi stravaganti. Agiografia, ordini religiosi e censura ecclesiastica nella prima età moderna (Aracne, 2012)
La passione non è finita (Einaudi, 2013) – raccolta di scritti di Enrico Berlinguer, a cura di Miguel Gotor.
L’isola di Wikipedia Una fonte elettronica, in AA.VV., Prima lezione di metodo storico (Laterza, 2015)
Passaggi. Dalla città al mondo globale (Le Monnier-Mondadori education, 2018) – manuale in tre volumi per le scuole superiori, scritto con Elena Valeri, con una nuova edizione intitolata Generazioni. Città, Stati, Comunità (Le Monnier, 2025).
L’Italia nel Novecento. Dalla sconfitta di Adua alla vittoria di Amazon (Einaudi, 2019)
Il sovrano spodestato. Una conferenza sul caso Moro (2020)
Io ci sarò ancora. Il delitto Moro e la crisi della Repubblica (Paperfirst, 2020)
Generazione Settanta. Storia del decennio più lungo del secolo breve (1966-1982) (Einaudi, 2022) – con cui ha vinto il Premio Capalbio per la saggistica nel 2023.
Aldo Moro e le lettere dalla prigionia. Docu, intervento di Miguel Gotor su Aldo Moro e le lettere dalla prigionia.
